Entrées par etnamente_1

Ho cercato

Ho cercato di non barcollare; ho fatto passi falsi lungo il cammino. Ma ho imparato che solo dopo aver scalato una grande collina, uno scopre che ci sono molte altre colline da scalare. Mi sono preso un momento per ammirare il panorama glorioso che mi circondava, per dare un’occhiata da dove ero venuto. Ma posso […]

  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  

Le esperienze delle eruzioni

Per tutti coloro che sono un pò meno avventurosi, o che non amano il sacrificio delle camminate lunghe ed estenuanti, Etnamente organizza escursioni al tramonto non impegnative, per ammirare in tutta sicurezza, la meravigliosa “vulcanessa” in azione, con le sue fontane di lava, la sua voce tonante , i suoi “fuochi d’artificio tanto spettacolari. Domenica […]

  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  

Le esperienze di Etnamente

Fuori dall’ordinario. I nostri tours “a passo lento” per scoprire a fondo ciò che rappresenta davvero il territorio etneo. Coccinelle, piccole volpi, alberi secolari… Etna: madre generosa e profumata, regala emozioni!         

  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  

La sorpresa dell’inusuale

Non la solita escursione. Fuori dai soliti giri. Questo è l’obiettivo di Etnamente: far conoscere i luoghi fuori dai circuiti del turismo di massa. Dopo una breve visita in cantina, ascesa all’antico quanto affascinante conetto di Mojo, nella Valle dell’Alcantara, e visita ai ruderi dell’antico Castello del XII secolo a Francavilla. Stupore e meraviglia : […]

  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  

Argimusco e crateri del 2002 : sensazioni che fanno battere i cuori

Se siete in cerca di emozioni forti, non potete perdere di visitare l’altopiano dell’Argimusco , un luogo la cui energia fa accapponare la pelle. Se poi aspetti il sorgere del sole, sembra di essere trasportato in un universo parallelo, dove cielo e terra si uniscono in una danza che sa di mistico . E se […]

  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  

La Valle del Bove

Immensa , smisurata, sterminata: non ci sono aggettivi che possano esprimere appieno, la sensazione che si prova affacciandosi sulla Valle del Bove, immane bacino di contenimento che si apre ai piedi dell’area craterica sommitale. Le “Serre” , falde altissime , simili a veri e propri promontori, sono la testimonianza della catastrofe causata dalla sua formazione. […]

  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  

Zappinazzo e Rifugio di Monte Crisimo

I cambiamenti repentini di paesaggio sono la sorpresa più gradita dell’Etna. Il fitto bosco  sorprende con finestre aperte che  permettono di sbirciare l’azzurro del mare , anche dalle quote più alte. Il merito di tutto ciò , è dovuto alle colate laviche che, nel corso degli anni , hanno “tagliato” i boschi, aprendo dei varchi […]

  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  

Il Bosco della Cubanìa

La magia dei boschi etnei, con le sue varietà  adattatesi ai climi e alle altitudini. Le specie di piante che si trovano sull’Etna sono tutte “endemiche” , piante che si sono adattate, diventando esclusive del luogo. Faggi, Querce, Pini, Aceri , Ginestre : specie particolarissime, che crescono forti e lussureggianti in un luogo non certo […]

  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  

Sciambro , ovvero il torrente “40 ore”

Un ammasso di roccia cessa di essere un mucchio di roccia nel momento in cui un solo uomo la contempla immaginandola, al suo interno, come una cattedrale. (Antoine de Saint-Exupéry). Lo “sciambro”, o torrente “quant’ore” è un canalone di pietra lavica antica, lisciata erosa dall’acqua e dal ghiaccio. Il risultato è simile all’aspetto delle rocce […]

  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  

Stupore ed emozione : le grotte di scorrimento lavico etnee

Sin dall’antichità , le grotte hanno rappresentato un legame molto forte tra l’oltretomba e il mondo reale. Le grotte “svelano ciò che non vedi”, attraendo, seppur con estrema cautela , i visitatori a visitarle ed ammirarle. Attrazione e paura, un tempo come adesso. Per tanti abitanti dell’area etnea, soprattutto “i cittadini” , le grotte sono […]

  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •